Il carcinoma a cellule uroteliali rappresenta il tipo istologico più comune (>90%) di neoplasia vescicale, ma può svilupparsi a partire da qualunque tratto delle vie urinarie. Viene suddiviso in neoplasie uroteliali non infiltranti (la tonaca muscolare propria) e carcinomi uroteliali infiltranti.
La sintomatologia d’esordio più frequente è l’ematuria (perdita di sangue nelle urine) accompagnata da disturbi urinari (stranguria/dolore alla minzione, difficoltà nell’evacuazione o ritenzione acuta di urine) o anche da dolore pelvico.
Nel rene possono svilupparsi due tipi di tumori, molto diversi fra di loro:
- Tumori che nascono nel tessuto renale vero e proprio
- Tumori che originano dalla via escretrice intrarenale (calici renali, pelvi renale, etc.).
Questi ultimi si comportano come i tumori uroteliali.